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...In seguito altri 6 mila degli ex prigionieri, quelli considerati più affidabili, vengono trasferiti all’Arbeitskommando Frankenburg (ufficialmente, infatti, si tratta di un campo di lavoro). Qualche tempo dopo 300 selezionati volontari vengono spostati a Königsbrück, a nord di Dresda: in tale occasione sulle maniche delle uniformi tedesche indossate dagli indiani compare per la prima volta il distintivo a forma di scudo che caratterizzerà il reparto, con i tre colori nazionali (giallo, bianco e verde), la tigre inscritta all’interno e la denominazione "Freies Indien". A metà 1942, dopo continui innesti, i volontari sono 1.167 (dei quali il 41% originario del Punjab, il 45% analfabeti). La cerimonia di giuramento si svolge il 26 agosto 1942: la Legione India Libera entra ufficialmente nei ranghi della Wehrmacht con la denominazione di Indisches Infanterie Regiment 950, sotto il comando del tenente colonnello Kurt Krappe. Alla guida di truppa e sottufficiali indiani sono posti ufficiali tedeschi, alcuni dei quali scelti tra traduttori o esperti di cultura indiana (come i professori Thieme, Rau and Hoffmann, e Adalbert Seifriz e William Lutz che dopo la guerra, nel 1953, saranno tra i fondatori dell’Associazione indo-tedesca di Stoccarda). Ma poiché il Reggimento comprende individui di varia provenienza e credo religioso - musulmani, hindu, sikh, jat, rajput, maratha, garhwali - ognuno coi propri dialetti, la lingua più usata diviene addirittura l’inglese...Quelle: You are not allowed to view links. Register or Login